18/11 Che succede al Casale Alba 1? Trekking e incontro pubblico

DOMENICA 18 NOVEMBRE

“CHE SUCCEDE AL CASALE ALBA 1”?

Trekking nel Parco di Aguzzano e nei quartieri limitrofi con arrivo al Casale Alba 1

Partenze:

h.10:30 dal parcheggio del Museo di Casal de’ Pazzi (via Ciciliano)

h.11:30 dall’ingresso di Aguzzano su P.le Hegel

h.12 arrivo al Casale Alba 1 e incontro pubblico sul futuro del Casale

h.13:30 pranzo sociale

PRESTO MAGGIORI INFO SUI PERCORSI!

PERCHE’ UN’INIZIATIVA SUL CASALE ALBA 1?

Nei mesi scorsi realtà sociali, associazioni, comitati e singoli dei quartieri Casal de’ Pazzi-Nomentano, Rebibbia e Ponte Mammolo sono venuti a conoscenza di un interesse della Giunta del IV Municipio per il Casale Alba 1, uno dei casali del Parco di Aguzzano.

L’istituzione del Parco di Aguzzano è il risultato di una lunga battaglia condotta negli anni ’80 dalla popolazione dei quartieri limitrofi al parco che, letteralmente, sono riusciti a strappare un pezzo dell’agro romano alle politiche di espansione urbana previste nella periferia orientale della capitale. Il Piano d’Assetto del Parco, approvato nel 1991, stabilisce la destinazione d’uso dei casali, che avrebbero dovuto ospitare attività socio-culturali rivolte ai popolosi quartieri affacciati su questo lembo di verde. Questa funzione, nel corso degli anni, sostanzialmente non è stata mai resa possibile né dalle amministrazioni, nè dall’ente gestore del Parco.

Nel 2007 il Casale Alba 1, detto anche “Pater Noster”, è stato oggetto di un accordo tra l’Ente regionale Roma Natura, gli Assessorati all’Ambiente e al Patrimonio del Comune di Roma e il Municipio Roma V° (ora IV°), che ha visto l’affidamento dello stesso alla Cooperativa Artemisia, modificando di fatto la destinazione d’uso prevista nel Piano di Assetto del Parco (“Casa del Teatro”). L’accordo prevedeva la ristrutturazione del casale da parte della Cooperativa, oltre alla realizzazione di servizi e manutenzioni per il Parco. La convenzione è scaduta pochi mesi fa: a tutt’oggi, il restauro del Casale Alba 1 non è stato completato e Alba 1 non ha mai svolto nemmeno la funzione prevista dall’accordo.

L’estate scorsa è emersa la volontà della Giunta Municipale di mettere a bando la concessione per l’utilizzo del Casale Alba 1, senza tenere conto né della procedura per questo tipo di concessioni, dei vincoli presenti sul parco, né tantomeno delle realtà presenti sul territorio. Il Parco è, ancora oggi, tutelato dal basso dagli abitanti e da coloro che lo frequentano ogni giorno. Esistono già, nel Parco, delle realtà che svolgono la funzione cui i casali erano destinati, come la Biblioteca Giovenale, l’Orto Giardino di Aguzzano, il Casale Alba 2: quest’ultimo è nato proprio dalla battaglia contro un cambio di destinazione d’uso. Da queste realtà si può partire anche per il futuro di Alba 1, che, come più volte ribadito dalle lotte degli abitanti e come stabilito dal Piano d’Assetto, deve restare pubblico e svolgere attività socio-culturali aperte a tutti e tutte.

L’iniziativa ha l’obiettivo di sensibilizzare la cittadinanza su quanto sta accadendo e iniziare insieme una battaglia per il futuro del Casale Alba 1!

Casale Alba Due

Comitato Mammut

CdQ Kant-Nomentana

Centro anziani Ponte Mammolo – Rebibbia

Csa La Torre

 

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